Chi non salta rana … è

L’installazione Chi non salta  rana … è , rane in barattoli, rimanda alla parabola della rana bollita di Noam Chomsky che ci fa riflettere sulla società contemporanea.
Essa recita:
“Se mettete una rana in una pentola di acqua bollente, essa cercherà immediatamente di saltare fuori. Ma se la mettete in acqua a temperatura ambiente e non la spaventate, se ne resterà ferma. Ora, se la pentola è su una fonte di calore, e se aumentate gradualmente la temperatura, la rana diventerà sempre più malferma, finché non sarà più in grado di saltare fuori dalla pentola. Perché? Perché l’apparato interno della rana che percepisce le minacce alla sopravvivenza è orientato a reagire a cambiamenti improvvisi, nel suo ambiente, e non a lenti e graduali.” 
Quindi per Noam Chomsky se non siete come la rana, già mezzo bolliti, date il colpo di zampa salutare. 

La rana, animale duale con grande capacità di trasformazione, associata nella sfera spirituale alla rinascita e al mutamento, simbolo di grande fortuna nell’agricoltura, utilizzata e torturata nei laboratori di sperimentazione, ricerca medica e scientifica diventa metafora politica con le rane bollite o metafora dei ricordi del passato con  “Piovono rane” alimentando immaginari utopici e distopici con allusioni ed evocazioni.

Piovono Rane. 2016

Metafora dei ricordi del passato Piovono rane indaga sulle nostre esistenze, nascita, morte e rinascita (nascita e acqua significano insieme anche creatività, prosperità, abbondanza) ma anche sugli inferni creati dagli uomini.